osa rimane? Cosa rimane di un mondo costruito con grande fatica e profondissimo ardore? Rimaniamo noi. Ed a noi il mondo si aggrappa, forte del senso di appartenenza a qualcosa che si credeva persa ma è solo nascosta: la libertà. La cercavamo tutti, dopotutto. Alcuni di noi la videro nelle terre di Asgard e si legarono a Sigur sperando di ottenere uno straccio di indipendenza dal gioco degli dei. Rimanemmo stupiti nel vedere che gli dei erano in grado di illuderci con una tale maestria che nemmeno il Re di Asgard poteva immaginare. Altri la cercarono nella cupa notte dell'Ade tra le braccia di Tinebra, convinti che ella gli avrebbe portati a veder la luce del mondo come dominatori amati eppure si sbagliavano poiché, Lei, ci ingannò tutti e nemmeno Tinebra poteva evitarlo. Cosa, gli Angeli? No, gli Angeli non potevano fermarla invischiati nella propria neutralità o nella follia della caduta: fosse Flama o Lilith che presto si dimostrarono crudeli o nome o nome che come guardiani sorvolavano le terre, nessuno si volse al giusto nemico. Lei li aveva ingannati ed essi erano distratti dalle vicende dei Mari dove un tremendo male aveva preso piede. Si, la colpa fu anche dei Black Saint: generarono il seme della distruzione e una di loro, Sarah, la portò in dono proprio a Lei. L'inizio della fine. Io ero lì quando Leo si ribellò a Lei, ero lì quando Sagitter fu mandato a combattere per la patria ed il sangue. Io ero lì quando a falsa Athena lo fece. Cosa? Non ricordi? Successe tutto in meno di dieci giorni. I Saints avevano trovato la reincarnazione di Athena e l'avevano portata in salvo da un gruppo di fanatici adoratori delle ombre, purtroppo però era tardi, la nobile dea era perduta e al suo posto una arpia s'era destata. Sei fortunato a non aver visto i suoi occhi neri e cupi profondi come l'abisso. Io ero lì quando i Saints la purificarono usando il sangue della bambina - figlia dei Black Saints - che la dea voleva usare per abbattere gli altri dei. Io ero lì quando dissero che solo grazie a me che sono il Tempo, tutto si sarebbe sistemato. Ed io sono stato di parola, ho fatto il mio dovere, ho curato le loro ferite ed essi ora sono pronti ad una nuova avventura. Poiché essi sono distratti e non si sono resi conto che la bambina è cresciuta e presto pretenderà un trono.